Il re vinicolo della Gallura: il vermentino!

Il bianco che ha conquistato l’ Italia grazie al suo carattere granitico ma allo stesso tempo gradevole, il vermentino di Gallura DOCG.

Attraversando la Sardegna da Nord a Sud possiamo tracciare una vera e propria mappa del vino: dal profondo Sulcis e il suo carignano risaliamo per il centro con il famoso cannonau, viriamo poi a ovest dove incontriamo la malvasia e la vernaccia per poi sterzare a nord est e trovare il bianco dei bianchi, il vermentino.

Sono vini che rappresentano appieno il paesaggio della Sardegna aspra e dolce allo stesso tempo. Così passiamo dai vini duri ai vini dolci, dai gradevoli a quelli impegnativi, dai profumati ai granitici.

Partiamo allora come sopra dal profondo Sulcis-Iglesiente dove troviamo il profumato Carignano del Sulcis con il suo colore rubino e sapore strutturato, corposo e i suoi profumi intensi.

Risaliamo verso il centro dove conosciamo il re dei vini sardi ossia il cannonau tanto gradito a Gabriele D’Annunzio con il suo rosso rubino, scuro e il suo sapore secco e intenso.

Sterzando poi verso ovest incappiamo in due vini “speciali” come la vernaccia di Oristano e la malvasia di bosa con le loro particolari e originalissime caratteristiche e profumi.

Infine risaliamo virando a nord est dove incontriamo il vino bianco della Gallura, il Vermentino.

Il vermentino

Il vino vermentino di Gallura è il vino bianco più conosciuto in Sardegna e in Italia grazie alle sue caratteristiche tipiche e originali. Si presenta con un colore giallo paglierino, profumi fruttati ed eleganti oppure ampi e minerali come il granito su cui posa la terra dove cresce la vite. Negli ultimi vent’anni la produzione è cresciuta in maniera esponenziale fino a far diventare il vino della Gallura DOCG.